La pandemia di Covid-19 ha cambiato per sempre il nostro modo di vivere e di lavorare. Con la riduzione del personale in ufficio e nel reparto di produzione, le aziende che desiderano mantenere il ritmo della produzione hanno iniziato ad integrare soluzioni di automazione migliori e strumenti di monitoraggio remoto più intelligenti, accelerando così l’emergere dell’IoT (Internet delle cose) nel mondo del business, un fenomeno noto anche come Industria 4.0.

Industria 4.0 e IoT industriale

L’industria 4.0 è un cambiamento radicale per il settore manifatturiero in particolare, in quanto permette alle macchine di interagire con gli operai e i manager in modo più efficiente, anche a distanza. È l’apice di un ambiente di lavoro completamente automatizzato: le persone e le macchine non hanno più bisogno di stare nello stesso posto per lavorare insieme.

L’idea di una fabbrica completamente funzionale che non ha bisogno di esseri umani per lavorare si traduce in un flusso di lavoro snello e ininterrotto, indipendentemente dalla distanza sociale e dalle altre norme sanitarie. Poiché sempre più attività sono automatizzate, anche i costi di produzione diminuiscono, rendendo possibili operazioni di produzione più piccole, locali e persino di nicchia.

Per far sì che ciò avvenga, le macchine vengono fornite di sensori e software in modo da poter essere costantemente collegate e più autonome. Questi dispositivi industriali collegati, considerati nel loro insieme, incarnano l’IoT industriale. I ruoli all’interno dell’organizzazione sono influenzati da questa nuova tendenza, il funzionamento di tali macchine coinvolge un nuovo insieme di competenze e una corretta comprensione degli strumenti e delle interfacce digitali.

IoT: automatizzato, predittivo… e più intelligente

Questo nuovo ambiente digitale semplifica le cose per i manager. Ad esempio, MOLO17 ha creato una piattaforma per l’IoT industriale in grado di fornire una visione grafica e a colpo d’occhio di un intero processo di produzione, sia in tempo reale che in termini di produzione storica. Tutto ciò avviene tramite un’interfaccia web accessibile da remoto tramite un accesso sicuro a Internet.

Un cruscotto personalizzato aiuta ogni utente a vedere a colpo d’occhio ciò che è rilevante per il suo ruolo nel processo: allarmi, stato delle varie macchine e informazioni relative agli indicatori chiave di prestazione (KPI). I manager possono integrare i dati con gli strumenti CRM dell’azienda, consentendo l’associazione diretta delle macchine agli utenti, semplificando così la definizione dei permessi in base ai ruoli aziendali.

L’IoT industriale fa un passo avanti, utilizzando i dati raccolti per effettuare analisi predittive relative all’efficienza, alla durata e alla manutenzione delle singole macchine. Questo aiuta a gestire meglio la produzione e contribuisce a ridurre al minimo i costi di guasti, riparazioni e arresti imprevisti.

I dispositivi interconnessi hanno aiutato i produttori a diventare più intelligenti ed efficienti per un certo periodo, ma la pandemia di Covid-19 ha reso questo obiettivo a lungo termine un requisito a breve termine. Le aziende che desiderano preservare i loro livelli di produttività e i loro flussi di reddito devono farlo subito.

Come per la maggior parte delle nuove tecnologie di trasformazione, le aziende che per prime saliranno a bordo della rivoluzione industriale dell’IoT saranno anche le prime a beneficiare di tutto il suo potenziale, diventando più efficienti, più resistenti e più redditizie.

Se sei interessato e vuoi essere protagonista anche tu di questa rivoluzione industriale e rimanere competitivo nel settore manifatturiero, contattaci e parlaci del tuo progetto. Saremo lieti di trovare la soluzione più adatta alla tua realtà di business.